Innovazione, Tecnologia, Creatività, Soluzioni scorrono nelle vie celebrali dei componenti di 2 società che si sono unite per lo studio e sviluppo della proposta denominata Water STORAGE SIO: Hidralia S.r.l. e BCEE S.r.l..

Hidralia S.r.l. grazie all’eperienza maturata del settore dell’acqua e BCEE S.r.l. per informatica, web, e progetti tecnologici, uniscono le loro forze per una proposta che permette la gestione autonoma dell’acqua di casa fino alla totale indipendenza della rete idrica.

Una soluzione al passo con i tempi ma, anche fortemente eco sostenibile e con impatto ambientale ZERO.

Prima di iniziare nel presentare questa iniziativa ci rimane doveroso scrivere queste poche righe per i nostri competitor:

Abbiamo scritto poco su questa nostra proposta.
Non vogliamo e non ci teniamo a fornire pubblicamente, dati e informazioni su questa proposta.
Questo perché pensiamo che la concorrenza deve imparare ad utilizzare le proprie risorse e i propri cervelli e, investire nel futuro.
Non utilizzare il web per copiare, che è la forma più economica, per FARE, senza dover faticare.

Al via la proposta Water STORAGE

Si parla e si scrive molto sulla siccità che sta colpendo i nostri territori.

A rischio ci sarebbero milioni di utenti che nel medio periodo potrebbero rimanere senza acqua.

Il problema dato dall’inquinamento o dai cambiamenti climatici dovuti ad altre cause, legate magari ad aspetti geofisici planetari, chissà?

Cosa certa che da qualche anno a questa parte l’assetto idrico italiano sta subendo un netto deterioramento e la carenza di acqua piovana inizia a pesare sull’economia di questa nazione che sicuramente si riverserà nel breve sulla spesa familiare.

Vero è che gli acquedotti disperdono il 41,4% dell’acqua immessa, una perdita di 222 euro al secondo. Irregolarità fornitura acqua per 10,4% delle famiglie italiane, più del doppio (21,2%) nel Mezzogiorno (dato Confartigianato).

Va anche detto, che nei momenti di poca domanda, l’acqua potabile in eccesso viene rimessa in circolazione nell’ambiente.

Quanta acqua consumiamo?

Ma vediamo adesso alcuni dati statistici che riguardano i consumi dell’acqua in un nucleo familiare.

I dati diffusi dall’ISTAT in una indagine sull’acqua potabile Report 2018-2020 ci fanno vedere uno spaccato dell’uso dell’acqua potabile in Italia.

Ecco alcuni dati statistici per conoscere al meglio quanto consumiamo e quanto ci costa l’acqua in casa.

In termini energetici l’energia necessaria per la preparazione di acqua calda nelle abitazioni private è di circa 1000 kWh per persona all’anno. Una famiglia di 4 persone mediamente consuma 100 mila litri di acqua calda annua e per riscaldarla (a 45°C) con una caldaia a metano spende circa 400 euro/annui.

Se desideri conoscere il tuo consumo annuo dell’acqua abbiamo trovato un modulo molto interessante su Altro Consumo, attraverso la compilazione, del tutto anonima, ti calcola il tuo consumo di acqua annuo.

Quindi la stima di consumo di acqua per una famiglia composta da 3 persone si aggira 8/10 m3 al mese.

E naturalmente quasi in tutte le famiglie, viene utilizzata l’acqua del famoso Sindaco, cioè quella dell’acquedotto.

La classificazione delle acque presenti in una casa

Tutti sappiamo che attualmente l’acqua fornita in una casa, proviene quasi esclusivamente dall’impianto dell’acqua potabile (acquedotto) messo a disposizione dal Comune o dalla Società delle Acque del territorio dove è ubicata l’abitazione.

Quindi pe semplicità, l’ingresso dell’acqua è attualmente unico ed è dato dall’acqua potabile.

Con l’utilizzo dell’acqua d’ingresso, all’interno della propria abitazione vengono svolte una serie di azioni da parte dei componenti che vi abitano così generando, dopo l’utilizzo le acque di scarico o reflue.

Acque Reflue

Le “acque reflue”, o acque di scarico, sono dunque le acque utilizzate nelle attività umane, domestiche, industriali o agricole, che per questo motivo contengono sostanze organiche e inorganiche che possono recare danno alla salute e all’ambiente. Queste tipologie di acque, dopo il loro utilizzo, non possono quindi essere riversate direttamente nell’ambiente (nel terreno, nei fiumi, nei laghi e nei mari) senza prima essere sottoposte a interventi di depurazione costantemente monitorati.

Le acque reflue vengono a loro volta suddivise:

Acqua Sanitaria

L’acqua calda sanitaria, denominata anche ACS, è l’acqua calda prodotta da diversi tipi di sistemi tecnologici all’interno di edifici o abitazioni e destinata all’igiene personale. Pertanto, non deve essere confusa con quella prodotta dagli impianti di riscaldamento.

Acque Bianche o Grigie

Un’ulteriore suddivisione va fatta per le cosiddette acque grigie, quelle che provengono dalle cucine e dalle lavanderie.

Le acque bianche, infine, sono quelle che vengono utilizzate dall’uomo come si trovano in natura.

Sono, ad esempio le acque usate per il lavaggio delle strade, quelle di raffreddamento che vengono dalle industrie, oppure quelle superficiali come pioggia o acque meteoritiche.

Acque Nere

Si tratta principalmente di:

  • acque provenienti da scarichi industriali;
  • acque fecali dei sanitari dei bagni;
  • acque bionde, quelle provenienti dalle docce, dal bidet, dai lavandini e dalla vasca della nostra sala da bagno o delle toilette.
  • acque a condensa grassa e con sapone, quelle che provengono dalla cucina domestica o professionale dei ristoranti, con grassi, unti, olio della preparazione del cibo, detersivi di varia sorta.

Water STORAGE

Il nostro progetto per la Tua casa indipendente

La proposta si basa sull’organizzazione della gestione dell’acqua nella propria casa.

Un sistema integrato SIO che prevede:

  1. Storage – immagazzinamento dell’acqua
  2. IN – Trattamento dell’acqua in ingresso
  3. OUT – Trattamento delle acque in uscita e il loro riutilizzo

Tutta la gestione dell’acqua viene controllata attraverso sistemi informatici disponibili sia su APP che Personal Computer.

Con Water Storage, hai un impegno minimo dell’acqua potabile dell’acquedotto, addirittura in certe condizioni si potrebbe ipotizzare addirittura l’indipendenza idrica.

E inoltre rispetto per l’ambiente:

  • Un utilizzo ecosostenibile dell’acqua.
  • Un impatto ZERO con l’ambiente.

Intelligenza Artificiale applicata

Un controllo real-time sulle risorse disponibili e quelle che occorreranno nei prossimi mesi.

Il sistema calcola le esigenze in base ai consumi di acqua e ti fornisce dati immediati sullo stato dell’arte.

Il SIO permette di avere riserve di acqua per un periodo di siccità che può arrivare fino a 6 mesi ed oltre.

Dotato di sistemi di allarme per l’esaurimento delle risorse, perdite, malfunzionamenti, cambio filtri e manutenzione ordinaria e straordinaria.

Il sistema SIO di controllo, meccanismi interni sono alimentati ad energia solare. In caso di mancanza di segnale WI-FI, SIO ha in dotazione una propria centralina alimentata a energia solare.

Questo viene progettato dai nostri tecnici in base alle esigenze del cliente, alla collocazione dell’abitazione e al territorio.

Water Storage è adatto per case indipendenti o nuclei di ville uni, bi, tri e quadrifamiliari.

Il Tuo Preventivo Personalizzato

Richiedi un preventivo, compila il modulo sottostante. I nostri tecnici ti forniranno tutte le informazioni e ti forniranno un preventivo per la realizzazione del Tuo Water Storage.

Informativa per tutti gli utenti

Contattaci [email protected]

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